Le nostre sedi
La Biblioteca Leonardiana
La Biblioteca Leonardiana: la prima biblioteca comunale di Vinci
La biblioteca venne inaugurata ufficialmente nel 1928, ma la sua origine risale agli anni ’80 dell’Ottocento, in particolare a partire dall’elezione a sindaco di Roberto Martelli che nel corso della sua attività prestò grande attenzione alla valorizzazione culturale di Vinci. Grazie all'attività dell'amministrazione ed ai rapporti con i maggiori studiosi leonardiani del tempo, culminati talvolta con il conferimento della cittadinanza onoraria (Gustavo Uzielli, Carlo Ravaisson Mollien, Giovanni Piumati ecc.), la biblioteca ricevette in omaggio molte opere e cominciò a prendere forma, pur non avendo spazio a sufficienza per crescere. Il problema della sede fu risolto nel 1919 quando Giulio Masetti da Bagnano donò al comune il Castello dei Conti Guidi, dove venne trasferita la sede della biblioteca, ristrutturata nel 1934. La fondazione ufficiale della biblioteca avvenne però solo nel 1928 grazie all'opera di Renzo Cianchi ed Aladino Baldereschi, che redassero l'inventario e catalogarono tutti i volumi. Nel corso degli anni divenne un importante centro di studi leonardiani, a cui si andò affiancando - a partire dagli anni Settanta - centro di pubblica lettura. Nel 1983 la biblioteca venne trasferita in nuovi locali appositamente attrezzati, quelli attuali, per lasciare la sede precedente interamente al Museo Leonardiano.
Diventata ben presto uno dei centri principali per gli studi leonardiani in Italia, la biblioteca è andata nel tempo costituendo una collezione estremamente ricca di quanto edito di e su Leonardo da Vinci, in particolare dagli inizi del Novecento fino ad oggi. Con il catalogo a stampa Bibliotheca Leonardiana, 1493-1989 di Mauro Guerrini, che descrive le collezioni leonardiane della Biblioteca di Vinci, dell’Ente Raccolta Vinciana di Milano e della Raccolta Carlo Viganò presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, l’istituto vinciano è diventato promotore di un progetto di pubblicazione di un’ampia bibliografia specializzata che ha unito le risorse delle principali raccolte italiane su Leonardo da Vinci.
Dal 1995 al 1999 il catalogo a stampa è stato progressivamente trasferito su database ed è andato a costituire una parte dell’attuale banca dati on line consultabile all'indirizzo: www.bibliotecaleonardiana/catalogo. A partire dal 1990 e ininterrottamente fino ad oggi la Biblioteca ha infatti provveduto a implementare e aggiornare il proprio patrimonio. Le opere di e su Leonardo da Vinci attualmente possedute sono più di 13.000. Comprendono le riproduzioni in facsimile dei manoscritti e disegni, le edizioni di tutte le opere a stampa a partire dalla prima edizione del 1651 del Trattato della pittura; monografie e contributi di varia natura sui diversi ambiti disciplinari dell’attività del Vinciano. Arricchisce le collezioni una sezione di reference dedicata alle fonti dell’opera leonardiana e a studi su Quattro- e Cinquecento; una serie di periodici specializzati, alcuni strettamente dedicati agli studi leonardiani, altri di argomento più generale che vanno dalla storia dell’arte a quella della scienza e tecnica; alcuni fondi librari, documentari ed epistolari (la Raccolta Vinciana Uzielli, i fondi Nino Smiraglia-Scognamiglio, Giuseppina Fumagalli, Giambattista Venturi, Giuseppe e Antonio Favaro, Quirino Giani, il Fondo antico, gli archivi aggregati Masetti da Bagnano e Corsi).
Nel corso degli anni ’90 del 1900 la Biblioteca Leonardiana si è andata sempre più configurando come centro non solo documentario, ma anche di informazione bibliografica, per gli studi leonardiani. Ha sviluppato uno strumento fondamentale quale il proprio archivio in linea, il quale comprende: il catalogo delle opere e dei documenti posseduti dalla biblioteca; la BIL: Bibliografia Internazionale Leonardiana, che aggiorna sistematicamente il repertorio bibliografico delle opere di e su Leonardo da Vinci e include bibliografie tematiche, alcune delle quali dedicate a protagonisti degli studi leonardiani. A partire dal 2007 ha pubblicato in linea sul proprio sito e all’indirizzo www.leonardodigitale.com “E-leo. Archivio digitale di storia della tecnica e della scienza”, un portale che rappresenta la più completa edizione digitale del corpus leonardiano basata su parte della collezione della Biblioteca leonardiana, ossia tutte le opere di Leonardo da Vinci pubblicate a partire dalla prima edizione del Trattato della pittura del 1651, dalle edizioni più lontane nel tempo alle più recenti pubblicazioni in facsimile, tra cui quelle dell’Edizione nazionale dei manoscritti e dei disegni di Leonardo da Vinci.
Sito internet: www.bibliotecaleonardiana.it
La Biblioteca Civica e la Biblioteca dei ragazzi
La Biblioteca Civica e la Biblioteca dei Ragazzi sono due sedi distaccate della Biblioteca Leonardiana di Vinci.
La Biblioteca Civica di Vinci, come oggi la conosciamo, è stata inaugurata il 27 maggio 2006 con l’apertura della nuova sede in Via R. Fucini, 11. In origine, le collezioni condividevano gli spazi con la Biblioteca Leonardiana. La Biblioteca Civica accoglie anche una sezione denominata "Centro di documentazione sulla pace e i diritti umani Norberto Bobbio". In quanto sezione di pubblica lettura, consiste prevalentemente in un centro di diffusione delle informazioni e della conoscenza, strumento di realizzazione del diritto all'educazione permanente, alla crescita culturale, alla consapevolezza politica e sociale. Per meglio raggiungere i propri obiettivi, la biblioteca coopera con le altre biblioteche presenti sul territorio, in quanto parte della rete bibliotecaria REA.net.
La Biblioteca dei Ragazzi del Comune di Vinci, con sede nella frazione di Sovigliana, è stata inaugurata il 13 dicembre 1997 al piano terra dell’edificio che ospita gli uffici comunali decentrati, in via Cesare Battisti, dove ha svolto la sua attività fino al 2006. Dal 3 giugno 2006 è stata trasferita al primo piano di Villa Reghini, in Piazza della Pace a Sovigliana, in un edificio che offre ai cittadini spazi principalmente dedicati all’infanzia e all’adolescenza. Ospita libri moderni, audiovisivi, film, videogiochi, ecc. principalmente per bambini e ragazzi.
Entrambe le sedi svolgono attività di orientamento, consulenza e supporto per lettori e utenti di tutte le età; promozione della lettura rivolta ai bambini in età prescolare e agli alunni delle scuole dell'obbligo del territorio (lettura ad alta voce, incontri a tema, visite guidate, ecc.). Sono organizzati anche incontri di lettura ad alta voce e animazione rivolti a bambini e ragazzi.