COMUNE DI CASTELFIORENTINO | ARCHIVIO STORICO - SEZIONE PREUNITARIA
Via Tilli, 41 – 50051 Castelfiorentino (FI)
Tel. 0571 686400
Fax: 0571 629355 (presso Palazzo del Comune)
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Responsabile
Dott.ssa Sandra Taddei – Servizi culturali e alla persona
Referente
Laura Galgani
Orario di apertura al pubblico
Su appuntamento, telefonando al numero della Biblioteca comunale Vallesiana (tel. 0571 686400), nei giorni di apertura della Biblioteca
(cfr. orario invernale e orario estivo)
Servizi al pubblico
Consultazione dei documenti
Modalità di accesso
La consultazione è libera, previa la compilazione del modulo di accesso e l’autorizzazione da parte della Soprindendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana (il Modulto per la consultazione degli archivi pubblici è scaricabile a questo indirizzo).
Ottenuta l’autorizzazione, che viene inviata in copia anche al Comune di Castelfiorentino, lo studioso potrà rivolgersi al personale della Biblioteca comunale per fissare un appuntamento.
Presentarsi minuti di un documento di identità valido.
Strumenti di consultazione
L’inventario della Sezione preunitaria è stato compilato a cura di Elisa Costa e Ilaria Pescini ed è pubblicato on line a ast.sns.it, nell’ambito del Progetto AST della Regione Toscana, di recupero in formato digitale e diffusione sul web degli inventari degli Archivi storici comunali toscani.
Stato dell’ordinamento
Completo
Storia dell’Archivio del Comune di Castelfiorentino
Comunità del contado fiorentino, dava nome ad una Lega comprendente popoli e pivieri di orgine ecclesiastica, che raggiunse la massima espansione tra il 1510 e il Settecento quando risulta composta da 18 popoli.
Nel 1774, con la riforma comunitativa, il territorio della Lega andò a costituire la nuova comunità omonima. Fin dal 1355 fu sede anche di Podesteria. Per la giurisdizione penale faceva capo, fino al 1784 al Vicariato di Certaldo e, in seguito, a quello di San Miniato. Durante il periodo napoleonico Castelfiorentino divenne capoluogo di una mairie, poi sostituita dalla nuova comunità granducale.
L’archivio conserva numerosi Fondi archivistici relativi ad amministrazioni che operarono su un territorio molto più ampio dell’attuale comprensorio comunale e che comprende anche i territori degli attuali comuni di Certado, Montaione e Gambassi.
