Inferni del ‘900. Dante, Buzzati, Pasolini, Primo Levi
Sabato 9 ottobre alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale Renato Fucini Empoli - Cenacolo degli Agostiniani.
Inferni del ‘900. Dante, Buzzati, Pasolini, Primo Levi
Reading con Gianluigi Tosto
La biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ ospita V edizione di ‘Felicità Metropolitane’, incontri e performance letterarie sul tema della felicità, organizzata da La Nottola di Minerva con il patrocinio della Città Metropolitana.
La visione dei mondi ultraterreni che Dante ci offre nella Divina Commedia ha costituito un punto di riferimento e un modello per numerosi artisti dei secoli successivi, dalla pittura, alla musica, alla letteratura.
Nel '900 alcuni prosatori e poeti italiani hanno addirittura ripreso la struttura del Poema dantesco o l'hanno dichiaratamente citata e riportata all'interno delle loro opere: Pasolini, nella sua “Divina Mimesis”, o Primo Levi all'interno del suo romanzo “Se questo è un uomo”. Dino Buzzati ha saputo riprendere con leggerezza e arguzia lo spirito di Dante Alighieri per denunciare l'inferno quotidiano che è la nostra società contemporanea.
Gianluigi Tosto è stato allievo e in seguito collaboratore negli anni ’80 del regista Orazio Costa all’interno del Centro di Avviamento all’Espressione di Firenze.
Numerose le sue collaborazioni con le principali realtà teatrali della Toscana e italiane.
Da alcuni anni ha fortemente orientato il suo lavoro sulla narrazione e sulla recitazione poetica, ponendo molta attenzione alla musicalità del verso e della parola e alla loro relazione con la musica strumentale.
È stato curatore e interprete di numerosi recital, nei quali collabora con musicisti, sulla poesia contemporanea indiana, israeliana e palestinese, e più volte è stato chiamato dal poeta Mario Luzi per serate di poesia a lui dedicate.
Fra i suoi soli, “Iliade” e “Odissea” di Omero, “Eneide” di Virgilio, “La Goletta Flight” di Derek Walcott, “L’ultimo viaggio” di Giovanni Pascoli, “Ode Marittima” di Fernando Pessoa, “La malattia della morte” di Marguerite Duras, “Lettera al padre” di Franz Kafka.
Gli spettacoli sui poemi omerici e sul poema virgiliano, che costituiscono la Trilogia “Il Canto e la Memoria”, sono stati ospiti di numerosi Festival di teatro, fra questi il MITE, presso il Teatro Nazionale di Lisbona, per un intero mese di repliche.
Info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 0571757840
È necessario presentare la Certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e un documento di identità. Non è richiesto a bambini con età inferiore a 12 anni e ai soggetti esenti su base di idonea specifica certificazione medica.
Il reading fa parte della rassegna Felicità Metropolitane.
La Nottola di Minerva presenta la quinta edizione della rassegna, con il patrocinio della Città Metropolitana.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, il progetto si rinnova con un itinerario coordinato di autori e artisti che hanno affrontato la tematica della felicità da diverse angolazioni, attraverso modalità in grado di creare un dialogo tra generazioni, un programma interdisciplinare e un presidio culturale per Firenze e per l'intera Città Metropolitana.
Lettura, arte, musica e informazione per raccontare la contemporaneità con novità editoriali e per sottolineare l'intimo legame tra cultura, educazione e felicità.
La Nottola di Minerva propone una rassegna che coinvolge autori e artisti di fama nazionale e internazionale, in un circuito sempre più allargato, con il consueto spirito di ludico rigore, per avvicinarsi a più livelli alla sensibilità e alla curiosità dei lettori, con particolare attenzione alle nuove generazioni.
La finalità è valorizzare le interazioni virtuose tra la ricerca della felicità e la felicità nella ricerca: partendo da autori che hanno suggerito dei percorsi e a tal fine vengono riproposti con l’ausilio di letture e musica dal vivo a tema, immagini e dibattiti.
La Rassegna intende porre in particolare risalto la modernità del ritmo poetico della Commedia e offre chiavi per interpretare la contemporaneità, nella continua ricerca della felicità tra vulnerabilità e resilienza.
Il prossimo appuntamento sarà: Martedì 12 ottobre 2021 alle ore 18.00 presso Le Murate Caffè Letterario Firenze con:
Daniela Cavini, Storia di un’altra Firenze